Joseph Hoffmann (1870-1956) nel 1903 fonda la Wiener Werkstätte con il suo collega architetto secessionista Koloman Moser (1868-1918). L'ideale di Hoffmann è di creare un isola felice in Austria lavorando con artisti che professano la fede delle Arts & Crafts e, pur non tenendo conto della riforma sociale, aderisce solo al funzionalismo e al lavoro artigia(...)

Joseph Hoffmann (1870-1956) nel 1903 fonda la Wiener Werkstätte con il suo collega architetto secessionista Koloman Moser (1868-1918). L'ideale di Hoffmann è di creare un isola felice in Austria lavorando con artisti che professano la fede delle Arts & Crafts e, pur non tenendo conto della riforma sociale, aderisce solo al funzionalismo e al lavoro artigia(...)

Joseph Hoffmann (1870-1956) nel 1903 fonda la Wiener Werkstätte con il suo collega architetto secessionista Koloman Moser (1868-1918). L'ideale di Hoffmann è di creare un isola felice in Austria lavorando con artisti che professano la fede delle Arts & Crafts e, pur non tenendo conto della riforma sociale, aderisce solo al funzionalismo e al lavoro artigia(...)

Joseph Hoffmann (1870-1956) nel 1903 fonda la Wiener Werkstätte con il suo collega architetto secessionista Koloman Moser (1868-1918). L'ideale di Hoffmann è di creare un isola felice in Austria lavorando con artisti che professano la fede delle Arts & Crafts e, pur non tenendo conto della riforma sociale, aderisce solo al funzionalismo e al lavoro artigia(...)

Joseph Hoffmann (1870-1956) nel 1903 fonda la Wiener Werkstätte con il suo collega architetto secessionista Koloman Moser (1868-1918). L'ideale di Hoffmann è di creare un isola felice in Austria lavorando con artisti che professano la fede delle Arts & Crafts e, pur non tenendo conto della riforma sociale, aderisce solo al funzionalismo e al lavoro artigia(...)

Joseph Hoffmann (1870-1956) nel 1903 fonda la Wiener Werkstätte con il suo collega architetto secessionista Koloman Moser (1868-1918). L'ideale di Hoffmann è di creare un isola felice in Austria lavorando con artisti che professano la fede delle Arts & Crafts e, pur non tenendo conto della riforma sociale, aderisce solo al funzionalismo e al lavoro artigia(...)

Joseph Hoffmann (1870-1956) nel 1903 fonda la Wiener Werkstätte con il suo collega architetto secessionista Koloman Moser (1868-1918). L'ideale di Hoffmann è di creare un isola felice in Austria lavorando con artisti che professano la fede delle Arts & Crafts e, pur non tenendo conto della riforma sociale, aderisce solo al funzionalismo e al lavoro artigia(...)

Il volume che tutti noi design addict sogniamo nella nostra biblioteca è finalmente arrivato. Si chiama Atlas of Furniture Design, è stato realizzato da Matteo Kries e Jochen Eisenbrand del Vitra Design Museum ed è la nuova (e unica) Bibbia del design. Questo libro racchiude oltre 1.700 oggetti firmati dai designer (ben 546) più influenti degli ultimi(...)

Boalum è una lampada singolare, difficile da collocare all'interno delle tradizionali categorie che distinguono le lampade da parete da quelle da tavola oppure da terra; Boalum è pensata per essere tutto questo, per lasciare la massima libertà di fruizione all'utente. Per permettere ciò Livio Castiglioni e Gianfranco Frattini, i due designers che l'hanno(...)

New York è la città più popolosa degli Stati Uniti. Esercita un'influenza globale significativa su commercio, finanza, media, arte, moda, ricerca, tecnologia, istruzione e intrattenimento. La storia di New York inizia intorno al 10.000 aC, quando arrivarono i primi nativi americani. Nel 1100 d.C., le principali culture native di New York, l'Iroquoia e l'A(...)

Dioscuri è una lampada sferica dotata di un diffusore in vetro acidato, dalla superficie traslucida e opaca, che emana una luce morbida e diffusa. La sua forma essenziale, che coniuga modernità e classicismo, la rende adatta a qualsiasi tipo di ambiente, e invita a moltiplicarla in fantasiose composizioni di luce, anche alternando pezzi di dimensioni diver(...)

Lampada da tavolo. Base in resina termoplastica, diffusore in vetro soffiato acidato. Emissione di luce diffusa. Specifiche: 70W, 1070lm, 2800K

La prima impressione è quella che conta, soprattutto a Milano. In questo viaggio fotografico senza precedenti, il curatore Karl Kolbitz varca la soglia di 144 degli ingressi più sontuosi della città, che incantano per varietà e splendore. Questi esuberanti ingressi milanesi, finora ben nascosti dietro facciate dall’aspetto spesso sobrio, si rivelano st(...)

Che anni devono essere stati, quelli tra i Cinquanta e i Sessanta, con quella voglia di cambiare, ricostruendolo, questo piccolo mondo antico. Che anni devono essere stati quelli di una coppia di fratelli affiatati, curiosi e intuitivi, e di un imprenditore di razza, con il fiuto e con il coraggio di chi quel mondo voleva farlo proprio. Nel 1970 Zanotta m(...)

La luce appesa a un filo.La sintesi del design applicato all'illuminazione trova la sua massima espressione in Parentesi, una sospensione ideata da Achille Castiglioni e Pio Manzù nel 1970. Lampada a riflettore montata su un fusto metallico a parentesi trattenuto da un filo d'acciaio. Lampadina : 1x150W incandescenza.

La luce appesa a un filo.La sintesi del design applicato all'illuminazione trova la sua massima espressione in Parentesi, una sospensione ideata da Achille Castiglioni e Pio Manzù nel 1970. Lampada a riflettore montata su un fusto metallico a parentesi trattenuto da un filo d'acciaio. h: 58 cm - max lungh. 400 cm Lampadina : 1x150W incandescenza.

Verner Panton progettò il Visiona Stool nell‘ambito dell‘installazione di arredamento d‘interni realizzata nel 1970 per Visiona a Colonia, divenuta in seguito leggendaria. Questo compatto sgabello imbottito non solo offre praticità e comfort di seduta ma aggiunge un vivace tocco di colore, coordinabile a qualsiasi arredo grazie alla vasta scelta di t(...)

Verner Panton progettò il Visiona Stool nell‘ambito dell‘installazione di arredamento d‘interni realizzata nel 1970 per Visiona a Colonia, divenuta in seguito leggendaria. Questo compatto sgabello imbottito non solo offre praticità e comfort di seduta ma aggiunge un vivace tocco di colore, coordinabile a qualsiasi arredo grazie alla vasta scelta di t(...)

Il servizio comprende 6 forchette tavola, 6 coltelli tavola, 6 cucchiai tavola, 6 cucchiaini te Joseph Hoffmann (1870-1956) nel 1903 fonda la Wiener Werkstätte con il suo collega architetto secessionista Koloman Moser (1868-1918). L'ideale di Hoffmann è di creare un isola felice in Austria lavorando con artisti che professano la fede delle Arts & Craf(...)

Ideata da Achille e Piergiacomo Castiglioni nel 1958, il progetto e il prototipo di Taccia sono definiti nel 1959 e dopo alcuni anni è realizzato da Flos uno schema di fabbricazione in serie che porta alla produzione nel 1962. La lampada Taccia Flos è composta da una base realizzata in alluminio estruso anodizzato (anche verniciato nero), sulla base è (...)

Sembra morbido, eppure è vetro. L'illusione ottica del Monofiori di VENINI del 1970 è nel suo nome: Balloton, la lavorazione unica che ricrea sulla superficie l'effetto matelassé. L'opera è lavorata a mano, soffiata nel caratteristico stampo in metallo e finita nel collo sottile con un filo colorato applicato a caldo, che varia nel colore.

Sembra morbido, eppure è vetro. L'illusione ottica del Monofiori di VENINI del 1970 è nel suo nome: Balloton, la lavorazione unica che ricrea sulla superficie l'effetto matelassé. L'opera è lavorata a mano, soffiata nel caratteristico stampo in metallo e finita nel collo sottile con un filo colorato applicato a caldo, che varia nel colore.

Sembra morbido, eppure è vetro. L'illusione ottica del Monofiori di VENINI del 1970 è nel suo nome: Balloton, la lavorazione unica che ricrea sulla superficie l'effetto matelassé. L'opera è lavorata a mano, soffiata nel caratteristico stampo in metallo e finita nel collo sottile con un filo colorato applicato a caldo, che varia nel colore.

Sembra morbido, eppure è vetro. L'illusione ottica del Monofiori di VENINI del 1970 è nel suo nome: Balloton, la lavorazione unica che ricrea sulla superficie l'effetto matelassé. L'opera è lavorata a mano, soffiata nel caratteristico stampo in metallo e finita nel collo sottile con un filo colorato applicato a caldo, che varia nel colore.

Sembra morbido, eppure è vetro. L'illusione ottica del Monofiori di VENINI del 1970 è nel suo nome: Balloton, la lavorazione unica che ricrea sulla superficie l'effetto matelassé. L'opera è lavorata a mano, soffiata nel caratteristico stampo in metallo e finita nel collo sottile con un filo colorato applicato a caldo, che varia nel colore.

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Sembra morbido, eppure è vetro. L'illusione ottica del Monofiori di VENINI del 1970 è nel suo nome: Balloton, la lavorazione unica che ricrea sulla superficie l'effetto matelassé. L'opera è lavorata a mano, soffiata nel caratteristico stampo in metallo e finita nel collo sottile con un filo colorato applicato a caldo, che varia nel colore.