Il volume che tutti noi design addict sogniamo nella nostra biblioteca è finalmente arrivato. Si chiama Atlas of Furniture Design, è stato realizzato da Matteo Kries e Jochen Eisenbrand del Vitra Design Museum ed è la nuova (e unica) Bibbia del design.
Questo libro racchiude oltre 1.700 oggetti firmati dai designer (ben 546) più influenti degli ultimi 230 anni. Un vero atlante per orientarsi nel mondo (e nella storia) del design, ricco di disegni, illustrazioni, schizzi, foto d’interni e saggi che ci racconteranno, di volta in volta, i diversi contesti sociali e storici che hanno influenzato il design.
Nelle oltre 1000 pagine si possono trovare i mobili del XIX secolo realizzati in legno curvato e metallo, i disegni Art Nouveau e della Secessione, i bozzetti dei maestri del Modernismo come Le Corbusier o Marcel Breuer, i mobili postmoderni e quelli più contemporanei disegnati, tra gli altri, da Charles e Ray Eames, Eero Saarinen, Ettore Sottsass, Philippe Starck e Jasper Morrison. Più una serie di informazioni su aziende e materiali (da consultare attraverso il ricco glossario), biografie accurate dei protagonisti del mondo del design e grandi temi di attualità.
Insomma, una vera e propria enciclopedia del design che ci offre una panoramica senza precedenti della storia dei mobili moderni – incluso un ritratto esaustivo del Vitra Design Museum, con l’intera collezione - e ci regala, finalmente un approfondimento aggiornato su tutto, ma proprio tutto, quello che vorremmo sapere (o non ricordavamo) del design.