Scultura in porcellana realizzata a mano in Galizia, raffigurante un Ourobouro, il pesce alato con fattezze di drago che divora continuamente la propria coda formando così un cerchio.
L'Ouroboro riunisce così il contenuto di più simboli in uno solo: il serpente, le ali e il concetto di infinito e rinnovamento della figura del cerchio.
Le tematiche formali e decorative proposte da Sargadelos hanno come riferimento il patrimonio culturale Gallego. Le referenze reinterpretate nelle loro realizzazioni vanno dai motivi astratti geometrici del romanico a quelli dell’architettura gotica, dagli antichi contenitori per acqua e cibo alle trame che evocano le tipiche ceste realizzate a mano, fino alle maschere e alle figure religiose appartenenti alla cultura locale.